LA NOTIZIA
Si sta concludendo la 2° edizione del Master “Filosofia del cibo e del vino”, organizzato da Università Vita e Salute San Raffaele, IntesaSanpaolo, Italian Signature Wines Academy, con il sostegno di primari brand del vino e del cibo made in Italy. Un’importante iniziativa che ha rappresentato l’occasione per far dialogare filosofia, antropologia, sociologia, economia, in un affascinante percorso interdisciplinare. La docenza del modulo Marketing del cibo e del vino è stata affidata ad Alberto Peretti, che coordina le attività di Genius Faber e che sta promuovendo su tutto il territorio nazionale il progetto Terre di Lavoro, finalizzato a portare in luce e comunicare l’enorme patrimonio costituito dai paesaggi lavorativi italiani.
L’IDEA
L’era dei prodotti sta volgendo al termine. Sta giungendo il tempo dei condotti, vale a dire dei prodotti parlanti, prodotti che non soltanto esprimono un grande valore d’uso e di scambio, ma che sanno trasmettere il behind the product, lo straordinario saper fare e saper essere che li ha generati. Promuovere il prodotto made in Italy significa saper individuare e raccontare il Lavoro made in Italy che ne è all’origine. Come riuscirci? E’ certamente una questione di sguardo e di sensibilità. Ma anche di corretta comunicazione. “Buono, pulito e giusto” è diventato ormai uno slogan, una visione del mondo che ha rovesciato gli stereotipi sul cibo, l’ambiente, la natura, l’agricoltura. Per il cibo e il vino italiani è arrivato il momento di affermarsi sul mercato mondiale anche attraverso una comunicazione “buona, pulita e giusta”. Di che cosa stiamo parlando? Di un vero e proprio piccolo manifesto di “bella comunicazione”.
Comunicazione buona: penso a forme di comunicazione in grado di raccontare il behind del prodotto in maniera seducente e accattivante, senza tecnicismi, in forme divertenti e coinvolgenti.
Comunicazione pulita: mi riferisco a comunicazioni essenziali, chiare, curate, ordinate, assolutamente non retoriche, in grado di coinvolgere i consumatori in un’esperienza di buon gusto e armonia.
Comunicazione giusta: penso a comunicazioni equilibrate, veritiere, trasparenti, in grado di trasmettere il cuore lavorativo dei prodotti attraverso la voce e la testimonianza di tutti coloro che in azienda, in modi e forme diverse, portano un contributo per rendere il Lavoro Italiano un’autentica arte di vivere.
L’OPPORTUNITÁ
Raccontare il lavoro non è semplice. I rischi di inefficacia sono dietro l’angolo. Come è dimostrato da strategie aziendali che tengono il lavoro ai margini delle loro comunicazioni. E’ davvero un peccato. Genius Faber ha in corso il progetto “raccontare il lavoro in maniera buona, pulita, giusta”. Due gli obiettivi: orientare le imprese e accompagnarle in un percorso di corretta valorizzazione del loro lavoro; sensibilizzare i consumatori affinché privilegino prodotti che contengano l’arte del fare di marca italiana e che sapientemente riescano a trasmetterla e raccontarla.
Il Manifesto della Bella Comunicazione per il Made in Italy
