Ascoli
Ascoli Piceno e la conferma del bello
Ad Ascoli Piceno ci attende il 42esimo incontro di un incredibile viaggio che ci ha portati ad attraversare l’italianità e i modi attraverso i quali donne e uomini animati dal loro genius faber rendono unico il Lavoro Italiano.
La splendida città medioevale delle Marche, considerata tra le più monumentali d’Italia, ci accoglie con il caldo colore dorato del travertino che riveste quasi tutto il centro storico.
La bellezza che ci circonda conferma il cuore delle nostre tesi.
Il lavoro italiano si caratterizza in otto tratti costitutivi.
È un lavoro radicato, che non è mai anonimo, sempre espressione di territorio, di una famiglia.
È figlio di un progetto di spiritualità: le persone, mentre realizzano qualcosa, realizzano se stesse. Discende da un progetto di responsabilità, sociale e ambientale.
E’ un lavoro espressione di un metodo, capace di versatilità produttiva. Si fonda su. Un pensiero non binario, capace di trasformare l’incertezza inopportunità. È un lavoro che nasce da un progetto di estetica, che ricerca armonia nelle forme, ma anche nel rapporto tra le persone e il mondo. È figlio di un progetto di artigianalità, pensato da qualcuno per qualcuno. È un lavoro che genera prodotti ma anche buone relazioni.
l’Italia è fondata sul lavoro… che geniale intuizione di business. L’Italia non è fondata sui prodotti, ma su un modo di fare e di essere nel lavoro.
Tutto questo resta spesso a livello inconsapevole, il cuore segreto non arriva ai consumatori, a volte neanche agli stessi produttori.
Ma oggi gli imprenditori presenti definiscono il “behind the product“, di cui abbiamo già scritto nei nostri articoli, un “trend inevitabile”.
Il nuovo petrolio del futuro sono bacini della qualità della vita. Cento anni fa è stato uno scrittore inglese, Forster, ad avere un’intuizione formidabile. Nel suo Camera con vista, romanzo da cui è stato tratto il celebre film, scrive: “non si viene in Italia in cerca di cose gradevoli, ci si viene in cerca della vita”. Chi cerca e compra made in Italy desidera gustare, indossare, utilizzare non solo cose, ma anche un’arte di vivere.
Venite a visitare Ascoli Piceno. Camminando nelle sue strade potrete vivere in pieno ciò di cui parla Forster.
Concludiamo questa tappa sperando di aver trasmesso alle oltre 700 aziende incontrate la possibilità – la necessità – di ritrovare slancio a partire da un modello di business a matrice identitaria italiana, fondato su ciò che davvero costituisce l’anima del Made in Italy: il Lavoro Italiano
Le parole degli imprenditori
Questo incontro è stato molto interessante. Apre la visione su nuove prospettive, allarga la visione della propria azienda
Adriano Maroni, Menowatt GE Spa
Questa occasione di incontro oltre ad essere interessante ci indica come valorizzare il nostro paese inespresso
Giuliano Tosti, C.I.A.M. Srl
Una serata e dei contenuti estremamente interessanti, considerandoli in prospettiva. Ovvero poter pensare di rigenerare il sistema di business italiano, basandolo sul Lavoro
Adriano Giordani, Graziano Ricami Spa
Genio italiano e lavoro Made in Italy ad Ascoli Piceno
Lavoro, passione ed etica oltre le scelte di business – Intervista ad Adriano Giordani
Graziano Ricami Srl è un’eccellenza nel settore dei ricami dalle prestigiose collaborazioni di livello internazionale, che ha la sua sede in un piccolo paese in provincia di Ascoli Piceno, nel pieno di quel territorio ferito dal terremoto ma che non si è dato per vinto.
Ripartita proprio dal lavoro, da valori etici e morali profondi condivisi con i propri collaboratori, dal territorio, dalla valorizzazione del contesto socio-culturale, Graziano Ricami è un esempio di azienda a conduzione familiare, come ce ne sono tante in Italia, che vivono di passione e di scelte di business eticamente orientate.
Il Lavoro elemento fondante di un prodotto – Intervista ad Alvaro Cesaroni
Alvaro Cesaroni presidente di Sigma Spa, importante azienda nel mondo dei sistemi self-sevice e dei sistemi di sicurezza, nasce con una formazione in Olivetti. Ha lavorato ad Ivrea in via Jervis, ci dice con orgoglio, respirando e facendo sua quella cultura che lo ha portato ad impiantare una fabbrica ispirata agli stessi principi. Alvaro Cesaroni è convinto che siano proprio quegli ideali il fattore fondante del successo della sua azienda.
Second lui ambiente, uomini e lavoro sono gli elementi fondamentali per la creazione di un prodotto. Anche portare in azienda i clienti fa la differenza: Sigma si trova in campagna, realizza sistemi elettronici in mezzo ai peschi fioriti. Quando i clienti entrano in contatto con il modo di lavorare, la semplicità, l’informalità degli operai, l’assoluta libertà nel lavoro, restano senza parole. Ecco la chiave del successo: far vivere al cliente l’ambiente che ha generato il prodotto.