Il Paesaggio interpretato e comunicato attraverso l'identità lavorativa dei Territori.
Il mondo del consumo – e in particolare quello della grande distribuzione, notoriamente
molto sensibile ai cambiamenti in atto – si sta spostando dal prodotto a ciò
che con un neologismo chiamo condotto.
di Alberto Peretti Molte terre d’Italia soffrono di una grave “desolazione”. In esse ci si sente come in “esilio”. Etimologicamente i due termini fanno esplicito riferimento alla mancanza di radici che colleghino al suolo, alla terra. Desolazione è innanzitutto sradicamento, assenza di elementi che connettano l’Umano alla Terra, scon-solante privazione che impedisce di sentire nostri […]
di Alberto Peretti Orizzontalità e verticalità Quasi un secolo fa il russo Nikolaj Berdjaev pubblicava Nuovo Medioevo. Il libro contiene riflessioni di sorprendente modernità, che introducono alla tesi che qui vorrei sostenere: la necessità, antropologica ed esistenziale, prim’ancora che economica, di tornare a parlare di luoghi, vale a dire di geometrie del vivere all’insegna della […]
La figura di Adriano Olivetti è davvero straordinaria. In particolare per la sua capacità di anticipare tendenze e modi di essere del nuovo millennio. Il mondo della comunicazione d’impresa non fa eccezione: Adriano aveva intuito con settant’anni di anticipo l’importanza del bel comunicare per il made in Italy. Il fatto che “la qualità stilistica ed […]
A Ivrea, racchiuse nelle pietre, all’interno delle architetture, negli edifici che l’Unesco ha deciso di eleggere a patrimonio dell’umanità è contenuto un grande messaggio. È un patrimonio intangibile di idee e di esperienze, un enorme capitale di speranze e profezie che premono e spingono per tornare a scorrazzare liberamente per il mondo. Parlo di una […]
Intervista a Claudio Barusi di Rosa dell’Angelo, una delle eccellenze italiane nella produzione di salumi e caso esemplare di promozione del Made in Italy nel settore agroalimentare.
Gli ultimi dati parlano chiaro. A livello planetario, la ricchezza non soltanto si accumula nelle mani di pochi, ma si concentra in alcune aree, soprattutto urbane, creando il vuoto attorno a sé. L’Italia è fra i paesi più colpiti da questo fenomeno di impoverimento diffuso.
Tra il Tennesse e il Kentucky marchi come Florim, Del Conca, Panaria, negli ultimi cinque anni stanno dando forma a un cluster specializzato e organizzato in filiera. Elementi facilitanti sono la disponibilità di materia prima, l’abbondanza di acqua, la facilità di insediamento e la domanda di beni per l’edilizia.
Tratalias, la città che è due.
Terre di Lavoro crea reti d’imprese ed Enti per uno sviluppo fondato sull’Intangibile Lavorativo Territoriale.
I Territori d’Italia sono animati da modi di lavorare, da un’arte di vivere calata nelle dinamiche produttive.
Per competere c’è necessità di tornare a parlare di luoghi lavorativi, vale a dire di geometrie del vivere all’insegna della profondità e dell’altezza.
Fondatore di Genius Faber, filosofo e formatore, ha insegnato Filosofia del Lavoro e delle Organizzazioni. È autore, tra l’altro, di Genius Faber. Il lavoro italiano come arte di vivere (2015), La sindrome di Starbuck e altre storie. Il lavoro attraverso la letteratura (2012) e I giardini dell’Eden. Il lavoro riconciliato con l’esistenza (2008).
